Mentre il mondo sempre è più schiacciato dai cambiamenti climatici e dalla scarsità di risorse, abbiamo ogni giorno a che fare con prodotti e attività definite sostenibili, ma si tratta perlopiù di soluzioni un po’ meno dannose rispetto alle alternative convenzionali. Così, tutto è diventato “sosteniblablabla”. In uno scenario caratterizzato dalla crisi economica globale, da conflitti sempre più accesi e da massicci flussi migratori, è ancora possibile la sostenibilità? O forse possiamo (e dobbiamo) trovare un modo più accurato per valutarla e definirla?
Nello State of the World 2013, la cui edizione italiana è a cura del direttore scientifico del WWF Italia Gianfranco Bologna per Edizioni Ambiente – autorevoli scienziati, esperti di politica ed economia e opinion leader internazionali affrontano la questione. L’obiettivo è ridare un senso al termine sostenibilità, superandone la mera accezione di strumento di marketing, e indicare cambiamenti, politiche e soluzioni pratiche per raggiungere una vera sostenibilità prima che vengano drammaticamente oltrepassati i limiti ecologici del pianeta.
Il WWF presenta l’edizione 2013 dello State of the World venerdì 20 settembre, ore 17, a Padova – Sala Rossini, Caffè Pedrocchi – via VIII Febbraio, 15
con Michael Renner, senior researcher del Worldwatch Institute
L’evento è anche in diretta streaming su wwf.it
Sarà possibile commentare online, twittare (#stateoftheworld seguendo @wwfitalia )
e scaricare un estratto del volume. L’evento arriva proprio alla vigilia della riunione dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) che dal 23 al 26 settembre a Stoccolma renderà noti i primi dati del suo quinto rapporto sui sistemi climatici planetari.
Alla presentazione, che avrà luogo nell’ambito della XV assemblea del coordinamento delle Agende 21 Locali Italiane, parteciperanno Michael Renner, senior researcher del Worldwatch Institute, Gianfranco Bologna, direttore scientifico WWF Italia e curatore dell’edizione italiana, Emanuele Burgin, Presidente Coordinamento A21L, Alessandro Beda, del Global Compact Italian Network, Cesare Dosi, docente di Economia Ambientale dell’Università di Padova. È stato invitato il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando. Modera Armando Massarenti, Sole 24 Ore.