Ancora discariche abusive di rifiuti anche pericolosi
“Il territorio dove abbiamo trovato questo scempio, nella mattinata del 1 novembre 2025, è nel territorio del comune di Maddaloni (Caserta) – commenta amaramente Alessandro Gatto, Coordinatore regionale delle Guardie del WWF per la Campani. “E’ uno scempio ed un disastro ambientale continuo e diffuso – prosegue Vincenzo Viglione della vigilanza ambientale del WWF Caserta – che non conosce più limiti. Questi smaltimenti spesso servono più per occultare il lavoro nero piuttosto che per un vero e proprio risparmio sullo smaltimento degli scarti. Il consorzio dedicato a questo tipo di rifiuti che li raccoglie gratuitamente.
Rischio di roghi tossici
Il WWF denuncia come rifiuti plastici e sintetici possono diventare facile innesco di incendi: il danno ambientale in questi casi aumenta esponenzialmente. “Troviamo di tutto nelle campagne tra Napoli e Caserta – sottolineano le Guardie volontarie – per esempio tantissimo amianto (soprattutto le famigerate onduline in eternit, ma anche canne fumarie in cemento amianto e così via), molto spesso spaccate e deteriorate, quindi maggiormente pericolose per la diffusione delle pericolosissime microfibre (cancerogene se inalate). E poi pezzi di automobili, filtri olio per auto, contenitori di fitofarmaci e concimi, frigoriferi ed altri rifiuti ingombranti”. Dopo il rinvenimento sono state allertate le autorità locali per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti.