Il WWF Italia plaude alla decisione del Governo che ha dato il via libera allo sblocco delle risorse sotto sequestro per “l’attuazione” e “la realizzazione” del “Piano ambientale” e sanitario, “non oltre l’anno 2014”, decisione giudicata dal WWF importante visto l’immediato utilizzo dei fondi, provenienti dal sequestro dei beni della famiglia Riva, per gli interventi ambientali poiché questi sono prioritari e non derogabili.
Non potevano infatti aspettare, come inizialmente predisposto, il paino di ristrutturazione ambientale. Gli interventi ambientali sono infatti obbligatori e innanzitutto tesi a garantire la messa in sicurezza dell’impianto rispetto a ulteriori conseguenze a scapito della salute pubblica e per cui vanno fatti indipendentemente da ogni possibile piano industriale.
Riguardo al processo in corso a Taranto il WWF , costituito parte civile, ribadisce la vicinanza alla magistratura che ancora una volta ha svolto una fondamentale azione per garantire gli interessi sociali prioritari quali la tutela alla salute e all’ambiente.