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© G. Paulis

Specie chiave in Italia

La nostra Penisola ospita oltre 57 mila specie animali, di cui solo 1.255 sono vertebrati. Infatti il 97,8 % della ricchezza faunistica del nostro Paese è composta da invertebrati. Tra tutte queste specie ben 4.777 (8,6%) si possono considerare endemiche, ovvero esclusive dell’Italia.

A livello di flora, nel nostro Paese si contano circa 12.000 specie. Tra le oltre 5.600 specie di piante vascolari si annoverano circa il 13% di specie endemiche, un dato quasi certamente ancora più elevato. A questa componente va aggiunta poi la enorme diversità dei Funghi, stimati teoricamente in 300.000 specie.

Overview

La conformazione dell’Italia, stretta e circondata dal mare, con più di 8.000 chilometri di coste e con circa il 60% del territorio costituito da montagne, consente la presenza di una fauna e una flora ricca e differenziata.

Il ruolo dell’uomo nel determinare la composizione della biodiversità non è stato trascurabile, con sostanziali trasformazioni dell’ambiente, come la sensibile riduzione della copertura boschiva e degli ambienti palustri e il notevole incremento delle steppe antropiche (colture e pascoli).

I mammiferi

Se volessimo fare una rassegna dei simboli, solo i più noti, delle specie italiane, questa non potrebbe che iniziare con l’Orso bruno, con le due piccole e ridotte popolazioni alpine e la sottospecie endemica nell’Appennino centrale.

Nei fiumi vive ancora la Lontra, che sta lentamente tornando a colonizzare i fiumi del centro e sud Italia, sebbene sempre minacciata dalle modifiche degli habitat fluviali e dalle infrastrutture viarie che hanno negli ultimi anni frammentato il suo ambiente.

Sulle Alpi e sull’Appennino vivono importanti popolazioni di Camoscio e Stambecco, mentre nelle aree collinari e pianeggianti altri erbivori come Capriolo, Cervo e Cinghiale sono le prede del Lupo che è tornato a riconquistare gran parte della Penisola.

In Sardegna, inoltre vive ancora il Cervo sardo che grazie all’impegno del WWF si sta diffondendo in alcune aree naturali. Nei cieli, varie specie di Pipistrelli completano il quando dei mammiferi italiani.

Gli uccelli

Tra i rapaci, la nostra Penisola ospita popolazioni di Aquila di Bonelli conpoche coppie oramai concentrate in Sicilia, le ultime coppie di Capovaccaio e l’ormai raro falco Lanario.

Sulle alte montagne, vive ancora la Pernice bianca: forse una delle più importanti specie minacciate dai cambiamenti climatici, vittima di un ambiente che troppo velocemente si va modificando.

Nelle steppe della Sardegna sopravvivono invece gli ultimi nuclei della Gallina prataiola: non una gallina, ma un parente stretto della nobile Gru. Nelle aree umide vivono alcune rare anatre mediterranee: la Moretta tabaccata, l’Anatra marmorizzata, il Gobbo rugginoso e il Fistione turco.

Anfibi e rettili

Tra gli anfibi e i rettili, l’Italia ospita numerose specie endemiche e quindi esclusive del nostro Paese come: la Salamandrina dagli occhiali, la raganella sarda, la lucertola delle Eolie e altre specie rare come il Pelobate fosco: vittima illustre della progressiva scomparsa di ambienti umidi residuali e dalla bonifica agricola e dal consumo del suolo che ha interessato tutta la nostra pianura padana.

Negli stagni sopravvivono la Testuggine palustre e quella siciliana, un tempo assai più diffuse.

Acque dolci

Tra i pesci delle acque interne, nei fiumi e nei laghi italiani vivono ben 48 specie di pesci, minacciati dall’artificializzazione dei corsi d’acqua che vengono spesso ridotti a dei “tubi di cemento”, alle captazioni sempre più massicce di ogni corso d’acqua e all’immissione di specie estranee che finiscono per sostituire le nostre specie.

Tra le specie più minacciate il Carpione del Fibreno, il Carpione del Garda, lo Storione cobice e la Trota macrostigma.

Acque salate

In mare e lungo le nostre coste, vivono e si riproducono le Tartarughe marine, cetacei come il Delfino comune, la Balenottera comune e il Capodoglio, senza dimenticare che ilmare è anche il regno dei “grandi pelagici” come il Tonno rosso e il Pesce spada.

Gli insetti

Impossibile ricordare le migliaia di specie di insetti come libellule e farfalle e molti altri invertebrati, piccoli rappresentanti della fauna italiana che sono numericamente la parte più significativa della biodiversità.

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