Per WWF il giudizio della valutazione di impatto ambientale è “politico”
Il WWF contesta il via libera concesso dal Comitato per la valuzione di impatto ambientale (VIA), per la ripresa dei lavori per la realizzazione della filovia di Pescara, in Abruzzo. In contraddizione con il preavviso di rigetto, dove sono state inserite le richieste di eliminazione delle barriere architettoniche, il comitato ha autorizzato la ripresa dei lavori pur ammettendo le numerose e gravi criticità.
Secondo Loredana Di Paola del WWF Abruzzo, “ Questo giudizio di tecnico ha ben poco. A questo punto è lecito pensare che Il Comitato VIA sia stato fortemente condizionato dalla politica nonché dalle pressioni esercitate dalla ditta appaltante”
Il WWF aveva già fatto presente le diverse criticità e la sostanziale illegittimità dell opera, mancando il progetto della conformità alle normative dei lavori pubblici in materia di barriere architettoniche. Per questo Il WWF annuncia lo scontato ricordo al TAR in cui verrà chiesta l’immediata sospensione dei lavori e chiarezza sulle eventuali responsabilità sulla mancanza di conformità alle norme che regolamentano le barriere architettoniche.