Bilancio trasparente
Il bilancio annuale di WWF Italia è trasparente e consultabile online attraverso questa pagina. Scarica l'ultimo bilancio.
Bilancio trasparente
Il nostro Bilancio Sociale rappresenta la narrazione puntuale delle attività e dei risultati raggiunti grazie all’impegno dello staff, dei numerosi volontari sul territorio nazionale e della rete di stakeholders nella tutela del vasto patrimonio ambientale, terrestre e marino, del nostro paese. Fondamentale per noi è la chiarezza rispetto al supporto ricevuto da chi ci sostiene e lavora con noi per garantire una percezione trasparente e completa del nostro lavoro e dell’utilizzo dei fondi ricevuti, comunicando all’ esterno gli elementi organizzativi, le attività svolte e i risultati raggiunti.
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100+Oasi in Italia
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31KEttari tutelati nelle aree protette
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300KVisitatori delle Oasi nel 2021
Come usiamo i fondi raccolti
Possiamo realizzare i nostri progetti grazie al generoso sostegno delle persone, delle aziende e delle istituzioni che hanno scelto di schierarsi per l’ambiente.
- 73% Attività di Programma Per sostenere giorno per giorno i progetti in difesa della natura in Italia e nel Mondo.
- 22% Attività di Raccolta Fondi Per coinvolgere ancora più persone e aumentare il sostegno ai programmi.
- 2% Attività di supporto generale Per sostenere le attività che permettono al WWF di agire al meglio.
- 3% Altri oneri Ovvero il resto delle spese non rientranti nelle altre categorie.
IL BILANCIO SOCIALE 2022 IN BREVE
Il 2022, nonostante il graduale ritorno alla normalità post pandemico, è stato segnato dallo scoppio del conflitto in Ucraina, circostanza che ha complicato, tra gli altri fattori, il ripensamento dei modelli economici e di consumo, specialmente in relazione agli aspetti energetici e all’ uso di combustili fossili.
Ciononostante, abbiamo continuato a spenderci sia a livello istituzionale per l’adozione di modelli normativi più tutelanti dell’ambiente e la creazione di nuove aree protette marine e terrestri, in linea con la Strategia Europea sulla Biodiversità 2030, sia sul campo tramite un’intensa attività nelle Oasi in Italia.
Sono così proseguite le attività di conservazione in favore di specie chiave come i grandi carnivori in Appenino, l’aquila di Bonelli, il lanario e il capovaccaio in Sicilia, il falco pescatore e di interi ecosistemi da Nord a Sud del paese.
Si sono inoltre intensificate le attività di collaborazione con pescatori, agricoltori e comunità volte a creare filiere produttive più sostenibili, tramite ad esempio l’esecuzione di periodi di fermo pesca e l’utilizzo dell’agroecologia.
Abbiamo intensificato le attività di sensibilizzazione e di educazione delle nuove generazioni ai valori dell’ambiente attraverso la realizzazione di spazi verdi in scuole e ospedali pediatrici in tutta Italia, in quanto la comprensione e l’amore per la natura sono tasselli fondamentali per la crescita di ogni individuo ed il benessere futuro del pianeta.
Infine è stato raggiunto l’importante traguardo dell’inserimento all’ Articolo 9 della Costituzione Italiana del principio fondamentale della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, per cui lavoravamo da due decenni e che apre la strada ad altre importanti riforme legislative sul tema della normativa ambientale.