La piana alluvionale di Albenga è stata profondamente alterata dall’uomo. Il recupero di questa zona umida sarà fondamentale per la tutela della biodiversità legata alle zone umide, ambienti quasi completamente cancellati dalle mappe della Liguria, e che in questo tratto di costa svolgono un ruolo fondamentale anche per l’avifauna, soprattutto come area di sosta durante le migrazioni.
Il Progetto
L’obiettivo di quest’opera di ripristino ambientale è il recupero di habitat di acqua dolce necessari al mantenimento di una popolazione vitale di Emys orbicularis ingauna e alla tutela della biodiversità legata alle zone umide.
L’opera di ripristino ambientale realizzata ad Albenga si concentra in due aree di intervento.
La prima è una ex-cava di circa 3000mq, interrata a causa della successione naturale della vegetazione e di una recente alluvione. Per ricrearla, è stato asportato il materiale depositato dal corso d’acqua. In aggiunta, è stato ricostruito il pennello che difende l’argine antistante.
Il secondo sito di intervento è una zona umida minore, distante circa 600 metri dall’altra, che presenta sponde acclivi poco idonee all’accrescimento della vegetazione acquatica. Per questo sono state installate isole galleggianti vegetate, idonee per supportare la fauna e per la depurazione delle acque.
Ricostruiamo la natura
“Ricostruiamo la natura” è la macro attività di Ri-Party-Amo che interviene con progetti di ricostruzione degli ambienti naturali. Il programma prevede 8 grandi opere di ripristino degli habitat attraverso rinaturazione, ripristino e tutela degli ambienti fragili per proteggere, valorizzare il territorio e per migliorare la fruibilità da parte delle comunità locali.
