Sabato 2 luglio presso l’Oasi WWF del Bottaccio ha avuto ufficialmente inizio il progetto di lavoro nelle aree protette
del Bientina, proposto dalla Regione Toscana nell’ambito delle politiche di accoglienza e inserimento dei migranti, che
vede la collaborazione delle associazioni ambientaliste e del gruppo di profughi/richiedenti asilo ospitati dai comuni
della zona.
Dopo la firma della convenzione fra l’Associazione WWF Alta Toscana ONLUS, Legambiente Capannori e Legambiente Valdera, il Sindaco del Comune di Capannori Luca Menesini, il Sindaco del Comune di Bientina Corrado Guidi con i loro Assessori Ilaria Carmassi e Alvaro Maffei, il Presidente del Consorzio 1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi, l’Assessore Regionale all’Immigrazione Vittorio Bugli e le due cooperative: Giovani e Comunità, e Odissea, sono iniziati i lavori di ripulitura dei sentieri dell’Oasi WWF, alla presenza delle autorità e di una troupe del TG2.
Dopo un corso formativo sull’uso degli strumenti da lavoro, i giovani migranti insieme ai volontari delle associazioni
ambientaliste, con il solo uso di strumenti manuali (forbici, cesoie e falcetti) hanno riaperto parte dei sentieri principali dell’Oasi, chiusi ormai da mesi in quanto scaduta la convenzione e presentato il progetto per il suo rinnovo l’Associazione WWF Alta Toscana ONLUS e’ in attesa della firma con il Comune di Capannori per il rinnovo.
I lavori proseguiranno nei prossimi mesi con cadenza mensile, interesseranno anche L’Area Naturale Protetta Bosco di
Tanali e il Lago della Gherardesca. La convenzione ha durata pluriennale e dovrebbe diventare uno strumento fondamentale per garantire l’accesso alle strutture di visita da parte di scuole, famiglie, turisti e fotografi, risolvendo molte delle difficoltà di manutenzione di questi anni.
La partecipazione alle attività è libera, volontaria e gratuita sia per i volontari delle associazioni sia per i migranti; i comuni di Capannori e Bientina e il Consorzio 1 Toscana Nord forniscono attrezzature, assistenza logistica e assicurazione contro infortuni.
Il progetto fa parte dei programmi di formazione dei profughi/richiedenti asilo presenti sul territorio
Le attività in cui saranno impegnati i migranti presso l’Oasi WWF ANPIL del Bottaccio saranno coordinate dal Responsabile dell’Oasi Domenico Verducci e dal Presidente dell’Associazione WWF Alta Toscana Onlus Marcello Marinelli in collaborazione con i volontari e soci del WWF
Si vuole offrire, in coordinamento gli enti competenti, un buon servizio per gli ospiti e per la comunità di Capannori.
Crediamo in questo modo di contribuire a trovare soluzioni reali ad una problematica che riguarda l’intero Paese e per la cui soluzione tutti devono fare la propria parte. Vi è poi l’aspetto umanitario che viene spesso dimenticato. Le nostre
Oasi sono aperte a tutti e crediamo che aiutare chi è in difficoltà nel rispetto della dignità umana sia un dovere per
tutti coloro che possono farlo.
Ricordiamo a tutti che il WWF è un’Associazione indipendente, multiculturale, aconfessionale e apartitica che opera in
tutto il mondo senza fare distinzioni di alcun tipo. Molti immigrati che partono da un luogo di guerra possono trovare in un luogo di pace come un’area protetta e nel corso pratico per lavori di manutenzione del verde un’opportunità che per loro è significativa.
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Oasi ospita i migranti
Sabato 2 luglio presso l’Oasi WWF del Bottaccio ha avuto ufficialmente inizio il progetto di lavoro nelle aree protette del Bientina, proposto dalla Regione Toscana nell’ambito delle politiche di accoglienza e inserimento dei migranti, che vede la collaborazione…