Un piccolo “miracolo” nella riserva regionale all’Oasi WWF Saline di Trapani e Paceco da tre decenni affidata in gestione al WWF Italia. Il giorno successivo al compimento dei 30 anni dalla istituzione della Riserva Naturale Orientata “Saline di Trapani e Paceco”, la natura ha regalato un segno straordinario del valore del lavoro svolto in questi tre decenni di tutela attiva. È stata infatti documentata per la prima volta nella storia della riserva la nidificazione di una nuova specie: l’Occhione Burhinus oedicnemus.
La specie, già nota per frequentare la riserva come area di foraggiamento e sosta, non era mai stata osservata riprodursi nel territorio protetto. In un’area particolarmente sensibile della riserva, due uova perfettamente mimetiche sono state individuate e costantemente monitorate dal personale dell’Ente Gestore WWF, senza interferire con la naturale dinamica biologica della coppia.
Il “miracolo” è avvenuto proprio il 12 maggio 2025, a poche ore dalla ricorrenza dei 30 anni della riserva, la schiusa delle uova è stata confermata grazie a fototrappole, che hanno documentato la presenza dei due piccoli esemplare accudito dagli adulti.
Un importante riconoscimento per l’Oasi
L’Occhione è una specie particolarmente sensibile al disturbo antropico, selettiva negli habitat e raramente nidificante in ambienti ad elevata pressione. La scelta della Riserva come sito riproduttivo rappresenta un indicatore ecologico valore e una conferma della qualità ambientale raggiunta grazie alla protezione attiva di questi luoghi. La presenza di una nuova coppia di specie nidificante indica infatti il buono stato di conservazione, conferma l’efficacia dele misure di tutela e di gestione dell’area protetta. Dimostra che l’area è tranquilla, integra e ben gestito, al punto da consentire la riproduzione di una specie abbastanza schiva.
Un esempio virtuoso con oltre 230 specie di uccelli
La Riserva delle Saline di Trapani e Paceco è oggi riconosciuta non solo un sito protetto a livello regionale, ma è anche un’area umida a livello internazionale ai sensi della convenzione di Ramsar rappresentando un hotspot di biodiversità. Con oltre 230 specie di uccelli censite, è un esempio virtuoso di tutela della biodiversità, coesistenza tra conservazione e sistema produttivo delle saline e fruizione sostenibile.
Questo risultato, simbolico e concreto è una motivazione ulteriore a proseguire con ancora più determinazione nel lavoro di tutela della biodiversità, gestione attenta e coinvolgimento del territorio. La natura ha ringraziato questi sforzi nel modo più bello possibile.