Pandanews

Urban Nature, lanciato un questionario per città più sostenibili

Il WWF ha realizzato un’indagine per verificare lo stato di attuazione di sei strumenti necessari alla transizione nei comuni italiani

La natura in città non è uno slogan, ma un’azione concreta. Per questo il WWF Italia lancia oggi, in occasione del weekend di Urban Nature, la festa della natura in città, il questionario con cui i cittadini possono informarsi sullo stato di attuazione degli strumenti di pianificazione che permettono ai comuni di essere più sostenibili. 

Il dossier 

Attraverso l’amministrazione dell’ecosistema urbano i Comuni possono svolgere un ruolo importante per la sostenibilità, considerando che, secondo l’Istat, circa il 70% della popolazione italiana vive in aree urbane.  

Il WWF ha realizzato un’indagine per verificare lo stato di attuazione di sei strumenti come il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, il Piano per la Mobilità Sostenibile o il Piano del Verde Urbano nei 20 capoluoghi di regione. Quelli presi in esame non sono semplici documenti amministrativi, ma strumenti strategici che, se implementati con coerenza e determinazione, possono generare benefici tangibili per tutti i cittadini.  

Al questionario hanno risposto 17 capoluoghi di regione su 20, mentre 3 comuni (Genova, Cagliari e Palermo) non hanno fornito un riscontro utile entro il termine indicato. 

I dati raccolti rivelano un panorama eterogeneo: mentre alcune città come Roma, Milano e Torino hanno avviato percorsi strutturati di pianificazione ambientale integrata, altre realtà presentano ancora lacune nella programmazione strategica. In alcuni casi gli strumenti risultano datati, in altri sono già stati modificati più volte. 

Il questionario

La lotta per un mondo più sostenibile riguarda però tutti gli oltre 8.000 comuni italiani. Per questo in chiusura del dossier è presente un breve questionario che i cittadini possono utilizzare per capire ancora meglio cosa stanno facendo per la transizione ecologica le amministrazioni più vicine al cittadino. 

Urban Nature; uno degli stand WWF all’Orto Botanico di Roma

“La natura è la soluzione”

“Il ruolo delle città di fronte al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità sta generando un vero e proprio cortocircuito. Le attività e i consumi degli ambienti urbani sono causa del 75% delle emissioni globali di carbonio in Italia. Al tempo stesso le città sono le prime vittime della crisi climatica, come dimostrano le ondate di caldo estremo e le alluvioni che sempre di più colpiscono i nostri centri urbani. Per interrompere questo circolo vizioso servono urgentemente soluzioni che rendano le nostre città più sostenibili e capaci di contrastare il cambiamento climatico e adattarsi alle sfide poste dalle crisi ambientali che stiamo vivendo.  Soluzioni che non possono che riportare la natura al centro della vita cittadina a beneficio delle persone, specialmente le più svantaggiate”, dichiara Alessandra Prampolini, direttrice generale del WWF Italia.  

“Per questo chiediamo ai cittadini di attivarsi in prima persona per chiedere a chi ci amministra di garantire a noi e a chi verrà dopo di noi un futuro dove città diventi sinonimo di sostenibilità”, conclude Prampolini. 

Le iniziative di Urban Nature 

Il messaggio per avere delle città sostenibili parte oggi dalle oltre 150 iniziative sparse in tutta Italia che hanno festeggiato la conclusione della nona edizione di Urban Nature, che si è tenuta questo weekend. In oltre 70 città volontari e cittadini hanno partecipato a momenti per celebrare e dare concretezza al ruolo della natura in città. Da Bolzano a Catania e da Torino a Lecce, ci sono stati workshop, visite guidate e attività creative.   

Iniziative che hanno visto quest’anno anche il coinvolgimento degli orti botanici e di 28 scuole che ospitano Aule Natura WWF; inoltre, è stata premiata l’edizione 2024-25 del contest nazionale dal titolo “Urban Nature – L’impegno delle Scuole per il benessere delle nostre Città”, lanciando anche la nuova edizione, consultabile qui https://oneplanetschool.wwf.it/news/nuovo-contest-scuole-al-la-creazione-di-corsi-peer-peer-su-one-planet-school

L’evento centrale e la mostra

Il grande panda gonfiabile, attrazione per i più piccoli

L’evento centrale si è svolto a Roma nell’Orto Botanico dove a partire da oggi è anche possibile visitare la mostra fotografica “Il Panda Siamo Noi – I volti del cinema italiano interpretano lo sguardo della Natura”, con 12 ritratti d’autore di attori italiani specchiati in specie a rischio. La mostra, gratuita e aperta al pubblico fino all’8 novembre, a firmarla sono i fotografi Alessandro Dobici, Alberto Cambone e Roberto Isotti. La mostra vede protagonisti: Alan Cappelli Goetz, Maria Grazia Cucinotta, Sabrina Ferilli, Stefano Fresi, Caterina Guzzanti, Vinicio Marchioni, Caterina Murino, Giorgio Panariello, Lillo Petrolo, Virginia Raffaele, Maya Sansa e Luca Ward. Un’occasione unica per riconnettersi con la Natura e riflettere sul nostro ruolo nella sua tutela.  

I patrocini 

Questa edizione del WWF Italia è stata organizzata in collaborazione con Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e l’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE), Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Società Botanica Italiana (SBI) e Orti Botanici e Giardini Storici. 

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