Pandanews

Depauperamento dei siti Natura 2000 – convegno

Dossier sul depauperamento dei siti Natura 2000 e sulla Valutazione di Incidenza in Italia La cementificazione del territorio, la realizzazione di infrastrutture spesso inutili o incompiute, la costruzione di strutture turistiche sovradimensionate, la “pulizia” indiscriminata di fiumi e…

Dossier sul depauperamento dei siti Natura 2000 e sulla Valutazione di Incidenza in Italia

La cementificazione del territorio, la realizzazione di infrastrutture spesso inutili o incompiute, la costruzione di strutture turistiche sovradimensionate, la “pulizia” indiscriminata di fiumi e torrenti con ruspe e tagli di vegetazione non selettivi, pratiche agricole scorrette, gli incendi dolosi, ripetuti nel tempo, stanno mettendo a rischio le perle  italiane della rete Natura 2000, le aree di maggior pregio per la biodiversità tutelate dall’Europa.

Di fronte alle minacce che incombono in misura crescente sulla natura e sulla biodiversità nel nostro Paese, LIPU-BirdLife Italia e WWF Italia hanno già trasmesso alla Commissione europea un dettagliato dossier di denuncia trasversale, che contiene ben 35 casi esemplari, che riguardano altrettanti tra SIC e ZPS distribuiti su tutto il territorio nazionale, sul mancato rispetto delle normative europee sulla tutela della biodiversità da parte di soggetti privati e pubbliche amministrazioni italiane.

Con questa denuncia LIPU e WWF hanno chiesto alla Commissione europea l’apertura di una procedura d’infrazione per ottenere il pieno rispetto della direttiva “Habitat”:
in particolare, una completa e corretta applicazione della Valutazione di incidenza (prevista dall’art. 6, comma 3 e 4, della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE).

Nel dossier viene documentata una situazione che ha comportato un grave degrado di molti siti naturalistici nel nostro Paese, dove a vincere è quasi sempre la ricerca di profitto (a vantaggio di pochi) contro l’interesse della collettività per la tutela della natura, a scapito proprio di quelle risorse e di quei servizi ecosistemici che devono essere considerati patrimonio della collettività e stanno alla base della salute e del benessere dei cittadini.

Il dossier verrà presentato nella conferenza di giovedì 6 giugno 2013, ore 11-13, nella sala della Sede di rappresentanza della Commissione Europea, via IV Novembre 149, Roma

La natura chiama. E a volte scrive anche. Iscriviti alla newsletter WWF

Utilizziamo cookie tecnici, indispensabili per permettere la corretta navigazione e fruizione del sito nonché, previo consenso dell’utente, cookie analitici e di profilazione propri e di terze parti, che sono finalizzati a mostrare messaggi pubblicitari collegati alle preferenze degli utenti, a partire dalle loro abitudini di navigazione e dal loro profilo. È possibile configurare o rifiutare i cookie facendo clic su “Configurazione dei cookie”. Inoltre, gli utenti possono accettare tutti i cookie premendo il pulsante “Accetta tutti i cookie”. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la nostra cookies policy.