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SOS per gli storioni

Tutte le 26 specie di storione e pesce sciabola sono minacciate di estinzione secondo l'aggiornamento della Lista Rossa IUCN resa nota in questi giorni

Bracconaggio, perdita di habitat e dighe minacciano questi pesci straordinari

Tutte le 26 specie di storione e pesce sciabola sono minacciate di estinzione secondo l’aggiornamento della Lista Rossa IUCN resa nota in questi giorni. La nuova valutazione effettuata dai membri dello Sturgeon Specialist Group (SSG) dell’IUCN ha confermato l’estinzione del pesce spatola cinese (Psephurus gladius) – e l’estinzione in natura dello storione dello Yangtze (Acipenser dabryanus ), oltre ad aumentare il livello di minaccia per altre sette specie in tutto il mondo. Nel complesso, ha scoperto che quasi i 2/3 delle specie di storione e pesce spatola sono in pericolo di estinzione. Il degrado dei fiumi in tutto il mondo sta portando ad una drammatica perdita di biodiversità negli ambienti d’acqua dolce.
“L’incapacità del mondo di salvaguardare gli storioni è un atto d’accusa contro i governi di tutto il mondo, che non riescono a gestire in modo sostenibile i loro fiumi e non sono all’altezza dei loro impegni per conservare questi pesci iconici e fermare la perdita globale della natura”, ha affermato Arne Ludwig, presidente del Group sturgeon specialist IUCN. “Queste valutazioni scioccanti, ma purtroppo non sorprendenti, significano che lo storione conserva il titolo indesiderato di gruppo di specie più minacciato al mondo”.
Nonostante le politiche ambiziose per proteggere le specie di storioni in Europa, tra cui il Piano d’azione paneuropeo per gli storioni accettato dalla Convenzione di Berna e la Direttiva Habitat dell’UE, lo stato degli storioni continua a peggiorare in tutto il continente. Sette delle otto specie europee erano già elencate come in pericolo critico. Ora lo storione nano (Acipenser ruthenus) , il più piccolo storione d’acqua dolce, è stato spostato in una categoria di minaccia superiore ed è ufficialmente classificato come in pericolo di estinzione.
Una specie, lo storione tozzo (Acipenser nudiventris), è stata ora dichiarata estinta nel Danubio, l’ultimo rifugio della specie nell’UE. “Le specie di storione sono legate alla nostra cultura, ittica e di cucina. Per secoli hanno sostenuto le comunità di pescatori in tutto il continente, ma ora il loro futuro in Europa è appeso a un filo”, ha affermato Beate Striebel-Greiter, a capo della Global Sturgeon Initiative del WWF

Un pesce antichissimo in grado di migrare anche in acque salmastre

“La perdita dello storione dal Danubio dimostra l’urgenza di attuare il piano d’azione paneuropeo per questa specie, comprese le misure per garantire la migrazione a monte e a valle”, ha aggiunto Striebel-Greiter. Se i governi di tutta Europa e le istituzioni dell’UE non agiranno ora per ripristinare la connettività fluviale nei fiumi chiave, gli storioni, che sono grandi migratori, sono destinati all’estinzione.
Nonostante il quadro generale ci sono piccoli segnali di speranza. Vi sono stati alcuni recenti avvistamenti di giovani storioni nel fiume Rioni in Georgia. Diventa quindi ancora più importante la recente espansione di un’area protetta per lo storione in questo fiume e nell’adiacente Mar Nero. Inoltre, dopo diversi progetti di ripopolamento e reintroduzione, in Italia è stato possibile segnalare la presenza di giovani di storione cobice in Adriatico (Acipenser naccarii) – una specie che in precedenza si pensava fosse estinta in natura e che hanno attraversato il passaggio per pesci realizzato nel 2017 allo sbarramento di Isola Serafini sul Po, che per 60 anni ne ha impedito la risalita. Il progetto di rinaturazione del Po, inserito nel PNRR e proposto dal WWF e Anepla, favorirà il ripristino di habitat acquatici dando speranze anche ai “nostri” storioni.
“Possiamo invertire il declino delle specie di storione se istituzioni e governi daranno la priorità alla loro conservazione e uniranno le forze con le comunità e gli ambientalisti per affrontare le minacce a loro e ai loro fiumi”, ha affermato Paolo Bronzi, presidente della World Sturgeon Conservation Society (WSCS).
Salvando lo storione, salveremo molto di più, perché migliorare la salute dei fiumi dove vivono questi straordinari e antichissimi pesci avvantaggia le comunità locali e la natura, sottolinea il WWF.

Le minacce

In tutto il mondo, gli storioni affrontano molteplici minacce, tra cui il bracconaggio per il commercio illegale di caviale selvatico e carne, dighe idroelettriche che bloccano le loro rotte migratorie, estrazione insostenibile di sabbia e ghiaia che distruggono i loro luoghi di riproduzione e la perdita dell’habitat. Pertanto, le sole misure di ripopolamento non saranno sostenibili se le misure di conservazione in parallelo non affronteranno anche queste cause di declino, tenendo conto delle conoscenze disponibili a livello genetico, biologico ed ecologico. IUCN, WSCS e WWF stanno lavorando con i partner per salvare queste specie attraverso la ricerca scientifica, la sensibilizzazione e impegnandosi direttamente in progetti di conservazione.

  • Report WWF 2021
    Report WWF 2021

    Bracconaggio e commercio illegale minacciano lo storione

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