La nostra mission è costruire un mondo in cui l'uomo possa vivere in armonia con la natura, porteggendo habitat ed ecosistemi unici, tanto nel mondo, quanto e soprattutto nel nostro Paese.
È per questo che abbiamo creato le nostre Sezioni Regionali, che ogni giorno lottano per la difesa della natura d'Italia.
Dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, volontari, attivisti simpatizzanti, sono in prima linea per proteggere e custodire la biodiversità che ci circonda, per noi e per le generazioni future.
Abruzzo
Campania
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Molise
Umbria
Veneto
Dalla Lombardia alla Sicilia, sono più di 1000 i volontari che ogni giorno ci aiutano nelle nostre attività e condividono con noi grandi e piccole battaglie.
C'è chi si occupa del trasporto e della cura di animali feriti, chi ci dà una mano con i banchetti, chi è in prima linea per la pulizia delle spiagge e chi ci aiuta davanti alla legge per far valere il diritto di proteggere la natura: i volontari sono l'anima attiva della nostra associazione!
Insieme a due amici d'infanzia, con i quali ho sempre condiviso la passione per la natura, decidemmo nel 2009 di dare vita ad una sezione del WWF a Matera, dove mancava ormai da un po' di anni.
Da qui siamo partiti a denunciare l’inquietante situazione del torrente Jesce, fortemente inquinato, che attraversa il rione Sassi e il Parco Regionale della Murgia Materana, poi siamo andati avanti partecipando a tutte le iniziative nazionali del WWF e riportandole a carattere locale, e finalmente nel 2011 arriviamo ad ottenere la gestione del Centro Visite dell'Oasi di San Giuliano, un’importante area umida di oltre 1000 ettari.
Il WWF MATERA accoglie giorno dopo giorno di nuovi volontari, con un’età media che va dai 25 ai 35 anni. Di recente abbiamo creato il Gruppo di Guardie WWF MATERA con 12 unità e in questi giorni stiamo avviando un progetto innovativo in collaborazione con la PROTEZIONE CIVILE specializzata nell’ A.I.B., Antincendio boschivo, perché tutelare la natura è anche questo!
Totò, una tartaruga caretta caretta, nuotava libera nei nostri mari, finché non è rimasto impigliato in una rete da pesca.
Ma Totò è stato fortunato, perchè quella non era la rete di un pescatore qualunque, era di Salvatore, il pescatore amico delle tartarughe!
Non appena si è accorto di averlo accidentalmente catturato, Salvatore è intervenuto ed è riuscito a fargli eliminare l' acqua dai polmoni. Subito dopo, ha contattato il Centro Recupero Tartarughe Marine dell' Oasi WWF di Policoro, dove Totò è stato portato, accudito e curato.
I veterinari e volontari del Centro ci hanno raccontato che tra qualche giorno Totò sarà finalmente pronto per tornare a nuotare in mare!
Salvatore è un eroe di natura, perchè ha deciso di proteggere le tartarughe e liberarle dalle reti, di aiutarci nel nostro lavoro, di costruire con noi un futuro migliore per questi splendidi animali.
WWF Italia
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