La collina di Napoli dopo l’incendio arde ancora di biodiversità
I Camaldoli, nonostante l’incendio, continuano a brulicare di vita. La collina di Napoli, un tempo avvolta dalle fiamme, si rivela oggi un sorprendente laboratorio a cielo aperto, dove la biodiversità resiste e si rigenera. Tra specie decimate e altre che rinascono dalle ceneri, il polmone verde della città sfida l’urbanizzazione crescente.
Il Giardino Botanico dell’Associazione Agrifoglio e gli esperti dell’Associazione ARDEA invitano i visitatori a un’esplorazione affascinante. Insieme, scopriranno quali creature – da insetti a uccelli – hanno trovato rifugio o sono state costrette ad abbandonare l’area dopo l’incendio, e quali torneranno a popolare la collina. Un’occasione unica per comprendere gli equilibri delicati degli ecosistemi e l’importanza di preservare questi preziosi oasi verdi nelle nostre città.
Il percorso inizierà presso La Croce di Piperno, Soccavo e si concluderà all’Area Botanica “Francesco Luccio” dell’Associazione Agrifoglio.
Scrivici per informazioni o prenotati qui sotto!
