Il WWF sostiene le popolazioni del Pollino contrarie alla centrale
Il WWF condivide e sostiene la mobilitazione del 3 novembre contro il progetto di riapertura della Centrale del Mercure.I danni alla salute ed all’ambiente, conseguenti la riattivazione della centrale, preoccupano le amministrazioni comunali di Rotonda e Viggianello, promotrici dell’evento.
Il WWF ha richiamato più volte su tali preoccupazioni le sedi istituzionali e giudiziarie investite del caso.Il Ministero dello Sviluppo Economico ha sottoscritto un documento – generico, privo di contenuti e unilaterale- su misure di compensazione e riequilibrio ambientale per la centrale, lo scorso 23 settembre, che non rassicura ma insospettisce, poiché anticipa la decisione del TAR, sul ricorso contro la Centrale presentato da vari soggetti, comprese le amministrazioni comunali di Rotonda e Viggianello, il WWF e l’Ente Parco del Pollino.
Il progetto della Centrale del Mercure, nel cuore del Parco del Pollino, per dimensioni, impiantistica e localizzazione, non può essere mitigato o reso compatibile. La centrale è una minaccia per l’ambiente e la salute dei cittadini e per le attività economiche sostenibili dell’area.Perciò il WWF, se ENEL non vorrà cambiare rotta, proseguirà la sua azione di contrasto alla Centrale del Mercure, a tutela dell’ambiente, della salute ed anche del rispetto delle volontà delle popolazioni residenti.
